“Notizie in… Controluce” – luglio 2008
Un giorno qualunque in quell’apatia cittadina che ti fa dondolare tra la noia, la stanchezza, i rumori, lo smog e il desiderio di qualcosa di nuovo. Improvvisamente, tra tanti volti, due occhi conosciuti, quasi familiari. Quanti ricordi tornano alla mente! Infanzia trascorsa insieme, adolescenza piena di segreti e adesso…due persone adulte con tanto da raccontarsi! Era proprio lei, la mia vecchia cara amica che non vedevo più da tanto tempo perché da tanto tempo si era trasferita in un paese ai Castelli e precisamente Monte Compatri.
Un invito, un fine settimana da trascorrere insieme.
Accetto con gioia: era proprio quello di cui avevo bisogno. Si parte.
Arrivo in tarda mattinata e la prima cosa che mi accoglie è la visione di un piccolo manifesto in cui viene annunciato un concerto che si terrà proprio in quei giorni: 7 e 8 giugno… (“un concerto…un festival Moreschi… figuriamoci!…il solito coro di paese…!”)
Il pomeriggio vola tra ricordi, rimpianti e fantasie. Sera; senza troppo entusiasmo decidiamo di salire a San Silvestro con tutta la curiosità di ascoltare (..e di criticare…). Già alle prime note ogni titubanza sbiadisce e via via la chiesa si satura di suoni e di emozioni. Ogni brano ci trasmette atmosfere magiche e ci lasciamo trasportare da voci, suoni, e parole in un turbinio di commozione e tenerezza infinite. Sui volti delle persone lo stupore delle armonie.
In un attimo una domanda: “cosa trasmette la musica?… solo se stessa?…oppure nella musica c’è un messaggio, un’idea, un’emozione o qualunque altra cosa?”
Sicuramente non solo sequenze o relazioni tra le note ma molto, molto di più.
Di questo, in quel momento, avevo certezza.
Da non credere !
Al termine veniamo via con il cuore pieno di beatitudine e con il desiderio di tornare domani… per caso… ancora qui?…