È particolare l’attenzione che la nostra cittadina rivolge costantemente agli eventi culturali che riguardano la musica. Qualunque sia il tipo di musica: classica, corale, jazz, popolare, ecc., i monticiani hanno sempre dimostrato la sensibilità necessaria per organizzare eventi. D’altronde, suonare o cantare induce allegria e serenità sia negli esecutori che negli ascoltatori… la musica è un linguaggio diretto che parte da dentro l’uomo e dentro l’altro uomo si rivolge!
Ecco perché Claudina Robbiati, presidente dell’Associazione “Alessandro Moreschi”, ed il Coro Moreschi al completo, nell’ottobre del 2007 accettarono volentieri il “gemellaggio musicale” con l’Orchestra olandese “I Fiati di Rotterdam”, amici del nostro monticiano-olandese John De Kievit.
Allora immaginammo che le difficoltà derivanti dalle diverse culture e dai diversi linguaggi sarebbero divenute inconsistenti non appena si sarebbe realizzata la fusione di toni strumentali e vocali risuonanti tra le pareti di una sala. Riempimmo, quindi, un intero pomeriggio In…sieme In…musica con questo gruppo di strumentisti a fiato che ha un curriculum di tutto rispetto.
Debuttarono presso il teatro per concerti De Doelen, in Rotterdam, nell’ambito del Gergiev Festival (maestro Valery Gergiev) nel 1996. Dopo questo primo successo il gruppo si è esibito spesso in Olanda, Inghilterra, Germania, Francia, Cecoslovacchia, Belgio ed ha effettuato tournée anche in Malesia e nel Brunei. Il loro repertorio spazia dalla musica classica alla musica del XX° secolo.
A distanza di due anni, i nostri amici olandesi hanno proposto a noi di scambiare la visita: ci hanno invitato in Olanda per esibirci in due concerti insieme a loro!
Una volta ottenuto il consenso e le adesioni (quasi complete) da parte dei coristi, John e Manuela Gentili si sono adoperati con tutte le loro energie per organizzare la “trasferta”. Da loro è così partita la proposta, accettata da tutti noi, di un viaggio ‘insolito’: utilizzare una settimana del nostro tempo per fare i concerti e, contemporaneamente, visitare alcune delle bellezze paesaggistiche e culturali olandesi. Ma non solo… le visite saranno effettuate usando un Bus londinese degli anni ’50 (uno di quei tipici mezzi rossi a due piani) e un veliero a tre alberi della lunghezza di 55 metri. Il veliero, insieme ad un altro più piccolo, sarà usato anche come luogo di pernottamento… proprio una vacanza insolita per tutti noi!